Dinamico, poliedrico, geniale. Fino al 2 luglio la Fondazione Magnani Rocca ospita una grande mostra dedicata a Fortunato Depero nella Villa di Mamiano di Traversetolo, presso Parma.
Oltre cento opere tra dipinti, le celebri tarsie in panno, i collage, disegni, abiti, mobili, progetti pubblicitari, per celebrare il poliedrico artefice di un’estetica innovativa che mette in comunicazione le discipline dell’arte, dalla pittura alla scultura, dall’architettura al design, al teatro.
La mostra è frutto della collaborazione istituzionale fra il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e la Fondazione Magnani Rocca, ed è curata da Nicoletta Boschiero, già autrice di storiche ricognizioni su Depero, e Stefano Roffi, direttore scientifico della Fondazione.
Il futurista Depero si schiera contro i modelli comuni provocando la rottura di schemi obsoleti grazie ad un lavoro creativo che, oltre all’estro, richiede tempo, sapienza, organizzazione. Spirito di sacrificio abbinato alla volontà un po’ folle di andare oltre il limite, dettando regole nuove in continuo mutamento: ancor oggi l’artista ci appare come dispensatore di meraviglia.
La mostra è articolata in cinque capitoli:
Irredentismo e futurismo. La formazione alla scuola elisabettina e l’adesione futurista
Teatro magico. Chant du Rossignol, Balli plastici, Anihccam
La Casa del mago. La produzione artistica tra design e artigianato
New York. Depero Futurist House
Rovereto. Verso il museo
L’esposizione prende avvio dai primi passi dell’artista in Irredentismo e futurismo, dagli esordi roveretani fino al periodo romano quando, nel 1915, firma con Giacomo Balla il manifesto “Ricostruzione futurista dell’universo”, che custodisce il sogno di un’opera d’arte totale, capace di inglobare tutti i linguaggi della ricerca artistica.
Il catalogo dell’esposizione, edito da Silvana Editoriale, prevede i saggi di Nicoletta Boschiero, Mauro Carrera, Matteo Fochessati, Alessandro Nigro, Stefano Roffi, gli apparati di Ilaria Cimonetti oltre alla riproduzione di tutte le opere esposte.
Vademecum
18 marzo – 2 luglio 2017
Parma, Fondazione Magnani Rocca
Biglietto: € 10 valido anche per le raccolte permanenti, € 5 per le scuole
Info +39 0521 848327 / 848148; info@magnanirocca.it